LA NOSTRA AZIENDA
Dal 1920 ad oggi, molte cose sono cambiate per Frantoio Cannone. Siamo passati dalle storiche macine alla meccanica. A partire dagli anni ’50, infatti, già il nonno Saverio inizia ad introdurre importanti novità all’interno del frantoio: la molazza azionata a motore elettrico, ad esempio, e il dosatore automatico per riempire meccanicamente i fiscoli, su cui adagiare la pasta di olive per la pressatura. Un importante rinnovamento tecnologico che continua negli anni fino al 2011, anno del cambiamento.
Con le nuove esigenze di mercato, infatti, il perseverante papà Giovanni decide di trasformare un suo sogno in realtà trasferendo l’intero frantoio dal centro storico alla periferia, creando una struttura completamente nuova nel cuore dell’olivicoltura andriese.
La quarta generazione del frantoio vede Francesco Saverio protagonista con la scelta di ampliare l’azienda agricola acquistando nuovi oliveti e affiancando il padre all’interno dell’azienda introducendo importanti cambiamenti in termini di innovazione tecnologica portando il frantoio al passo successivo attraverso soluzioni avanguardiste per la lavorazione delle olive.
Oggi, attraverso l’impiego della nuova tecnologia a ciclo chiuso non si utilizza più la macina, sostituita da un frangitore che frantuma le olive e le trasforma in pasta che, passando all’interno di gramole chiuse, evita il contatto con l’aria e dunque l’ossidazione del prodotto. Una fase estremamente importante poiché, effettuata nei giusti tempi e mantenendo la temperatura intorno ai 26°, permette l’estrazione per forza centrifuga con un risultato straordinario: olio extravergine di oliva di altissima qualità.